A dicembre del 2016 è uscita un’autobiografia della Abramovic scritta con James Keplan intitolata “Attraversare i muri”. Il libro descrive la storia della trasformazione della performance art da sperimentazione a canone artistico, che inizia nei circoli artistici degli studenti alternativi di Belgrado e si conclude con la creazione del MAI e cioè del “Marina Abramovic Istitute” di New York.
Copia e incolla questo URL nel tuo sito WordPress per farne l'embed
Copia e incolla questo codice nel tuo sito per farne l'embed