Citazione di Deng Xiaping, riferita da Oriana Fallaci in un’intervista al “TG1 Notte” di Rai Uno nel 1980. Fallaci aveva intervistato Deng quando era vice presidente della Cina (dal 1978 al 1989) nell’agosto 21 e 23, 1980:
“Deng sostiene che l’Europa è il punto focale della Terza Guerra Mondiale. É il punto focale della strategia globale sovietica. Deng sostiene che la Terza Guerra Mondiale è inevitabile e che i prossimi 10 anni, gli anni 80, sono anni molto pericolosi, terrorizzanti. In Europa c’è la ricchezza economica. c’è la forza militare, c’è l’influenza politica. Neanche se l’Unione Sovietica occupasse tutta la Cina e tutto il resto del pianeta, otterrebbe l’egemonia globale che cerca e che può avere soltanto se occupa l’Europa”.
L’intervista è stata ampiamente pubblicizzata in inglese dai media cinesi, ma questa citazione viene spesso omessa.
Versione inglese riportata su “RedSails.org”
Fallaci: So war could break out in Europe? Is that what you’re saying?
Deng: No, not necessarily in Europe – for Europe. I’m saying that World War Three will break out for Europe, because Europe has the strong economy, Europe has political influence, Europe has military might, and all of this is needed for world domination. Even if they occupy China – even if they occupy the rest of the planet – the Soviets will be unable to establish the global hegemony they desire if they don’t have Europe. But, naturally, when I assert that the focal point of Soviet strategy is Europe.
Versione del “The Washington Post”, August 31, 1980
Q: So the war could break out in Europe? Is it this that you mean?
A: No, not necessarily in Europe; for Europe. I say that the war will break out for Europe. Because the strong political influence stays in Europe, because the military force stays in Europe, and all this is necessary to dominate the world. Not even if they occupy China, not even if they occupy the rest of the world, can the Soviets achieve the hegemony of the world. To achieve that, they need to occupy Europe. But, of course, when I affirm that the focal point of the Soviet strategy is Europe.
