COMUNICAZIONE PUBBLICA E POLITICA

A margine di un “premio alla carriera” una riflessione e due interviste sulle criticità del settore.


SEGNALIAMO

  • CONFERENZIERE

    di Gianluca Veronesi Una delle caratteristiche principali dell’uomo politico è la vanità, debolezza di solito attribuita al genere femminile.Una vanagloria che si deve esprimere in forme raffinate, elaborate, indirette per evitare di apparire esibizionista e megalomane.Tuttavia, essendo il mondo pieno di invidiosi, il successo è quasi sempre garantito. Tenere una conferenza e’ comunque un impegno,…


  • IL PASSATO CHE NON PASSA

    di Diego Castagno Si parla molto, ma se ne scrive poco, di due convegni in programma per il prossimo sabato e della nuova stagione di confronto che potrebbe cambiare almeno in parte leadership e fisionomia del Partito democratico e del centro sinistra in Italia. Ad Orvieto c’è Paolo Gentiloni con Enrico Morando e a Milano…


  • THE WESTERN POLITICAL THOUGHT

    Christianity and Late Antiquity – Part II by Riccardo Piroddi L’articolo esamina lo sviluppo del pensiero politico nella tarda antichità, concentrandosi su Agostino di Ippona, papa Gelasio I, papa Gregorio VII e le loro teorie. Agostino propone una visione dualistica della società, rappresentata dalla “Città di Dio”, fondata su umiltà e giustizia divina, e dalla…


  • UN PROBLEMA IN PIÙ

    di Giorgio Casadei Buon 2025. Finite le vacanze natalizie dobbiamo ricominciare ad occuparci di una grande quantità di problemi. Molti toccano concretamente da vicino la nostra quotidianità. Molti altri ci sembrano più lontani, agitano l’Europa ed il mondo intero ma forse non arriveranno a toccarci. Questa idea ingiustificatamente ottimistica è difficile da correggere per noi.Prendiamo…


  • L’ORA DELLA SCELTA: POST-DEMOCRAZIA O NUOVA DEMOCRAZIA LIBERALE?

    di Franco Raimondo Barbarella A me pare che, nonostante la quantità e la ricchezza di pubblicazioni ormai disponibili, la riflessione sulla crisi della democrazia liberale connessa con le trasformazioni dell’era digitale e soprattutto sulle strategie di reazione possibili e necessarie, sia solo all’inizio. Perciò, mentre fanno senz’altro bene Guido Vitiello e Massimo Adinolfi a ricordarci,…


  • L’IRRESISTIBILE ASCESA DEL NEOLIBERISMO PROGRESSISTA

    di Francesco Monico “Diffidate dei cosmopoliti che vanno a cercare lontano nei loro libri i doveri che trascurano di svolgere nel proprio ambiente. Come quel filosofo che ama i Tartari, per esser dispensato dell’amare i vicini”. La critica di Rousseau ai cosmopoliti trova un parallelismo nella celebrazione del globalismo e del neoliberismo. Questi esaltano valori…


  • OGGETTIVAMENTE FASCISTA

    di Beppe Attene Si tratta di una espressione che venne diffusa intensamente nella seconda metà dei tempestosi anni ’60. Era una fase di grande transizione, o almeno tale appariva. I primi governi di centro sinistra che avevano visto i socialisti al governo insieme ai democristiani, i grandi rinnovi contrattuali che dal ’63 al ’69 segnarono …


  • NASCE LA PIATTAFORMA DI MONDO NUOVO

    NASCE LA PIATTAFORMA DI MONDO NUOVO

    Viviamo cambiamenti epocali che producono trasformazioni profonde in ogni campo della vita umana e impongono la ricerca di nuove soluzioni, nuove forme e nuovi orizzonti per il fare dell’uomo. I limiti delle ricette liberiste di trovare un equilibrio tra il vecchio capitalismo industriale e quello finanziario hanno determinato la rottura del 2008 che lungo quindici…


  • CHRISTIANITY AND LATE ANTIQUITY

    THE WESTERN POLITICAL THOUGHT Part I Abstract: L’articolo tratta del pensiero politico occidentale in relazione al cristianesimo durante la tarda antichità, evidenziando l’impatto della figura di Gesù Cristo come promotore di una “rivoluzione ideale” basata su princìpi filosofici e politici, tra cui la solidarietà e il rispetto per l’autorità statale. Successivamente, l’analisi si concentra sull’influenza…


  • RIFORMISTI E CIARLATANI

    RIFORMISTI E CIARLATANI

    Negli anni ’30 del secolo scorso la scrittrice Greta De Francesco, morta nel 1945 nel campo di concentramento nazista di Ravensbruck in Germania, colpita dall’ascesa di Mussolini e Hitler, nel suo libro “Il Potere dei Ciarlatano” analizzò l’avvento dei dittatori iscrivendolo nella lunga storia di coloro che ingannano il popolo quando esso si smarrisce, perde…