Francesco Valagussa è professore ordinario di Filosofia teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dove insegna “Estetica e forme del fare” e “Teoria delle forme simboliche”. Direttore del Centro di Ricerca di Metafisica e di Filosofia delle arti – DIAPOREIN, ha tradotto opere di Kant, Hegel, Simmel, Musil e Benjamin. Ha curato per Bompiani le Opere di Bertrando Spaventa. Membro della Società italiana di Filosofia teoretica (SiFiT). Membro della Società italiana di estetica (SIE).
CONTRIBUTI
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KANT: IL FILO RECISO TRA ESSERE E PENSARE
1. Non totalizzabilità Sono passati quasi cinquant’anni da quando Foucault istituiva il noto parallelismo tra l’inconoscibilità del mercato, resa icasticamente dalla metafora della mano invisibile smithiana, e la scoperta kantiana delle antinomie, secondo cui la totalità del mondo risultava inconoscibile (Cfr. M. Foucault, La nascita della biopolitica, Milano 2005, p. 232). Se Smith aveva mostrato…