Autore: editor

  • I RICAVI CHE FURONO

    I RICAVI CHE FURONO

    Esempio macroscopico, icona, totem della materializzazione della legge Franceschini e della totale assenza di ricavi è il film “Finalmente l’alba”, costato apparentemente 29 milioni di euro, con 9 milioni di Tax Credit, contributo selettivo, e una partecipazione Rai esagerata:

  • BUONE NOTIZIE E CATTIVI CONSIGLI

    BUONE NOTIZIE E CATTIVI CONSIGLI

    In Sardegna non ha vinto il “campo largo”, se con questo intendiamo una coalizione che raccolga tutta l’opposizione al governo di destra, bensì un’alleanza tra Pd, sinistra e M5S che ha tenuto fuori i moderati del centrosinistra, confluiti nell’appoggio a Renato Soru.

  • DRAGHI DIXIT: IL MERCATO NON BASTA

    Il mercato non basta, la crescita non è infinita, le magnifiche e progressive del mondo globale non producono ricchezza e benessere automaticamente (anzi !!!). È arrivato il momento di ripensare la politica fiscale e di redistribuire le risorse, (visto che il lavoro non ridistribuisce più quasi nulla…) Contrordine compagni, dunque: per tornare a crescere serve…

  • FIRENZE: RIFORMARE? NO, TRASFORMARE

    FIRENZE: RIFORMARE? NO, TRASFORMARE

    Il cantiere dove una trave in movimento si è spezzata uccidendo cinque operai e ferendone altri tre è in Via Mariti, tra i quartieri Novoli e Rifredi, e dove circa duecento persone sono impegnate a costruire un supermercato e riqualificare tutta l’area con un piano di recupero urbano complesso e molto ambizioso per il quartiere…

  • MILANO. QUANDO LA PEZZA E’ PEGGIO DEL BUCO

    MILANO. QUANDO LA PEZZA E’ PEGGIO DEL BUCO

    Il Caldara è un’associazione culturale milanese nata da poco, ospita dibattiti, elabora proposte e studi sull’amministrazione della città, come il papeer sulla M4 che da Linate arriverà a San Siro, o sull’area dello stadio e i destini del “tempio del calcio”. Giovedì al Caldara era atteso l’assessore all’urbanistica Giancarlo Tancredi per la presentazione del suo…

  • IL MANGANELLO

    IL MANGANELLO

  • IL VIAGGIO 14ESIMA PUNTATA

    ALLA STAZIONE DI NARNI SCALO Dopo aver consumato il pasto residuo del giorno, si sistemarono sulle due panchine per il riposo notturno. Chi steso, chi semi-seduto, occuparono lo spazio disponibile, coperti con i loro pastrani. Con il buio era sceso su di loro un freddo umido. Ne soffrì Silvio più degli altri. Le sue ossa…

  • L’UOMO CHE LEGGE – FUGA SENZA FINE

    CONSIGLI DI LETTURA DALLA REDAZIONE SINOSSI DAL SITO DELL’EDITORE La steppa siberiana e l’asfalto di Parigi e di Berlino, le esaltanti lotte rivoluzionarie nelle file dell’Armata Rossa e i primi anni del governo sovietico, amori facili e amori impossibili, la società intellettuale, i ricchi e i giovani oziosi dell’Europa malamente sopravvissuta alla prima guerra mondiale:…

  • CIO’ CHE RESTA DELL’OCCIDENTE

    CIO’ CHE RESTA DELL’OCCIDENTE

    L’assassinio di un oppositore incarcerato in Siberia non segna soltanto l’ennesima affermazione del potere assoluto di Vladimir Putin nella Russia “democratica” nata dal comunismo sovietico ereditandone e rafforzando ogni sua perversione. Se viene unito a una serie di altri fatti ha il potere di costringerci ad aprire una riflessione, che potrebbe risultare dolorosa, anche su…

  • QUANDO LA MUSICA CAMBIA IL MONDO

    QUANDO LA MUSICA CAMBIA IL MONDO

    Che emozione è vedere in un vecchio filmato conservato nelle Teche della Rai, due ragazzi del ’38 e del ’40 esibirsi con la stessa grinta di quando erano ancora due ragazzi, con una musica che ancora oggi, dopo 70 anni è ancora rivoluzionaria! Sto parlando, lo avete capito, di Adriano Celentano e di Antonio Ciacci…