Categoria: la memoria

  • PIOTR ILIC TCHAIKOVSKIJ

    Nella Russia del suo tempo, l’idea che un ragazzo di buona famiglia studiasse musica per farne una professione era roba da matti. Per cui anche Piotr Ilic, come tanti altri, si prepara a diventare avvocato. Però appena aprono il nuovo Conservatorio di San Pietroburgo, molla i codici e si tuffa fra le note. E inizia…

  • GIOACCHINO ROSSINI

    Rossini lascia in eredità il suo non indifferente patrimonio alla città di Pesaro, che ancora lo onora con un famoso festival, ma ne garantisce l’usufrutto vita natural durante a Olympia, la quale, prima di morire dieci anni dopo di lui, si dichiara grata e “glorificata già abbastanza dal nome che porta”.

  • TONI E IL SIGNOR GIORGIO

    Il piano di Toni ci racconta Gaber.

  • IL PIANO “SOLO” FU UN TENTATIVO DI COLPO DI STATO?

    IL PIANO “SOLO” FU UN TENTATIVO DI COLPO DI STATO?

    Il 21 maggio il settimanale “Espresso” con un articolo del direttore Scalfari insisté con un articolo intitolato “I fatti del luglio 1964- Ecco le prove”, insisté sulle responsabilità di Segni e De Lorenzo citando alcune interviste, tra le quali una del senatore Parri pubblicata nei giorni precedenti su “Astrolabio”.

  • MARIA CALLAS,

    MARIA CALLAS,

    Ma poi, come nelle telenovelas più movimentate e cru­deli, Onassis sposa Jacqueline Kennedy, vedova del presidente americano ucciso a Dallas. Maria, con appa­rente indifferenza, commenta glaciale: «Jacqueline ha fatto bene a dare un nonno ai propri figli…».

  • FELIX MENDELSSOHN BARTHOLDY, 1809 – 1847

    Nel 1830, ancora giovanissimo, compone la sua Quinta Sinfonia con cui celebra il trecentesimo anniversario della Riforma Protestante. Eterno scontento, non gli piace quello che ha scritto e non permette all’editore di stamparla. Per nostra fortuna, la pubblicazione poi c’è stata.

  • LE DISAVVENTURE DI CAPITAN SALGARI, RE DELLE AVVENTURE

    LE DISAVVENTURE DI CAPITAN SALGARI, RE DELLE AVVENTURE

    «A voi che vi siete arricchiti con la mia pelle, mantenendo me e la mia famiglia in una continua semi-miseria od anche più, chiedo solo che per compenso dei guadagni che vi ho dato pensiate ai miei funerali.Vi saluto spezzando la penna.»

  • IL GRANDE GATSBY, CONCERTO 2

    RACCONTI E SUONI DALL’ETÁ DELL’ORO DEL JAZZ, UN PODCAST DI ETTORE ZEPPEGNO

  • VIVE LA FRANCE!

  • ADOLPHE SAX 1814 – 1894

    ADOLPHE SAX 1814 – 1894

    Il debutto è all’Esposizione Industriale di Parigi, quando, dato che non ha ancora il brevetto e non vuole mostrare lo strumento, Sax si nasconde dietro una tenda da dove suona un travolgente assolo e ottiene un altrettanto travolgente successo.