DOSSIER I CIVICI

COMITATO ESECUTIVO

ITALIA CENTRALE

FRANCO RAIMONDO BARBABELLA

GIUSEPPE BEA

FRANCESCO CARBINI

MARCO DONATI

MARCO SCIARRINI

GIAMPAOLO SODANO

ALLEANZA NORD

DIEGO CASTAGNO

FRANCO D’ALFONSO

PIERCARLA DEL PIANO

LORENZO FORCIERI

PIER EZIO GHEZZI

NICOLA PONTIGGIA

MEZZOGIORNO

RODOLFO LATEGOLA

SANDRO PRINCIPE

SALVATORE SANNINO

CLAUDIO SIGNORILE

ALFREDO VENTURINI

FELICE IOSSA


PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

STEFANOROLANDO

PRESIDENZA

ANDREA FORA

LAURA SPECCHIO

FRANCESCA STRADICO’

TESORIERE

UMBERTO BONETTI


DOCUMENTO ALLEANZA CIVICA DEL NORD; ALLEANZA CIVICA DEL CENTRO; MEZZOGIORNO FEDERATO

Roma, 18 marzo 2023

La prospettiva politica dei civici è quella di doversi dare una dimensione collettiva comune e un terreno politico di condivisione di valori politici ed europeisti.

La distanza dagli schieramenti e formazioni partitiche non significa infatti distanza dalla politica o indifferenza verso i valori fondanti dell’impegno civico di questi anni. Il campo di azione politico per i civici è quello alternativo alla Destra conservatrice e alla sinistra radicale.

La direzione politica di lavoro è quella che fa riferimento alle culture politiche storiche europee (popolare, socialista, liberale, ambientalista) che negli incontri congressuali dello scorso anno abbiamo definito come la “suggestione del Semaforo”, con riferimento alla maggioranza che si è costituita a sostegno del governo Scholtz in Germania.

L’altra scelta dirimente che i civici promotori di questa iniziativa politica assumono è il convinto tentativo di portare ad un livello federativo che va oltre la dimensione civica comunale e territoriale o di associazionismo di scopo, l’impegno politico e civile cui chiamare la cittadinanza attiva che in questi anni si è sempre ritenuta essere in funzione di completamento e supporto, quando non ancillare, ad un sistema partitico che è ormai in tutta evidenza collassato.

La vocazione del civismo politico federativo è proprio quello di federare le forze e le istanze riformatrici con un metodo pragmatico di ricerca delle convergenze sul terreno delle scelte concrete e non su quello del confronto ideologico, senza per questo dimenticarsi del sistema valoriale imperniato su democrazia partecipativa dal basso.

Il quadro politico e istituzionale di riferimento necessita di una radicale riorganizzazione: l’Europa delle macroregioni e delle città è il modello per superare quello in via di esaurimento dell’Europa degli Stati nazionali e realizzare il sogno dei padri fondatori di una Europa federale unita, libera e democratica.

L’idea di sostituire all’Europa dei mercati e delle banche una Europa dei popoli sovrani è un inganno della Destra conservatrice che potrebbe portare alla nascita di una confederazione di Stati non democratici secondo il modello Visegrad e fortemente centralistici senza rispetto delle autonomie territoriali.

In una situazione profondamente mutata come quella provocata dalla guerra in Ucraina l’attardarsi intorno a misure non più attuali come quello dell’autonomia differenziata serve solo a ritardare il necessario cambiamento e superamento degli Stati nazionali, rischiando di mandare intere Regioni fuori dal processo di rinnovamento che è in atto nel mondo, non solo in Europa.

Le macroregioni e le grandi città metropolitane nelle quali vivono più del cinquanta per cento della popolazione europea svolgono ruoli e missioni che devono essere sempre valutate in prospettiva Europea, come per esempio Mezzogiorno Federato ha ben indicato nelle proprie tesi.

Le culture politiche, sociali e amministrative devono trovare il loro terreno di confronto e sviluppo ben al di fuori degli angusti confini nel quale il tardosovranismo della Destra vorrebbe rinchiuderle, garantendo standard e valori comuni a tutti i cinquecento milioni di cittadini europei : è per questo che anche le famiglie politiche ed i partiti devono a propria volta procedere a una profonda riorganizzazione e riaggregazione, assumendo nuove forme e modelli per essere utili e non ostacolo al cambiamento.

La Presidenza provvisoria della Federazione dei civici promossa da Alleanza Civica del Nord, Alleanza Civica del Centro e Mezzogiorno Federato ha individuato nelle elezioni europee del 2024 l’obiettivo politico principale della nascente formazione politica. Il risultato di queste elezioni determinerà alleanze e schieramenti che governeranno la nuova Europa in formazione. In questo processo vogliamo essere attori autonomi ed innovativi.

Le elezioni europee del 2024 affronteranno questo tema generale, l’Europa, attraverso la concreta dimensione degli interessi nazionali. Saranno elezioni vere perché direttamente incardinate nella coscienza in formazione nel conflitto in atto, nel quale le questioni interne ai singoli Paesi si intrecciano come mai prima d’ora con le evoluzioni del sistema comunitario, le sue difficoltà, problemi, conflitti, interessi contrapposti, debolezze politiche.

L’Europa, sta pagando la mancanza di sue strategie autonome compatibili con la crisi politica ed economica e con la globalizzazione della sopravvivenza che stiamo vivendo.

La impotenza a decidere troppe volte manifestata su problemi importanti sta rafforzando le tesi sovraniste sulla inutilità dell’Europa.

A questo bisogna rispondere con un forte messaggio politico che si identifichi in azioni visibili e capaci di muovere le coscienze. Queste elezioni non dovranno essere affrontate sulla difensiva, ma giocando d’attacco, sulla rigenerazione del progetto europeo, sulla crescita, sul lavoro,sull’ambiente,sulla solidarietà.

Si deve comprendere la debolezza degli appelli generali e generici; si deve puntare su proposte definite ed impegni concreti sui quali raccogliere il consenso e le alleanze.

L’iniziativa della Federazione dei civici per le elezioni europee del 2024 comporterà, in prima battuta, la presentazione autonoma di una lista elettorale con il nome e il simbolo di “Europa civica” (ovvero :Europa Civica Federata)

Le alternative esaminate dalla Presidenza comprendono “Alleanza Civica per l’Europa” e “ Italia Civica”, che potranno essere riprese nel corso del dibattito.

L’organizzazione della Federazione dovrà quindi modellarsi sulle cinque circoscrizioni elettorali europee, e sulle 14 città metropolitane con un modello federativo a tre livelli (nazionale ,circoscrizionale e metropolitano).

Le circoscrizioni elettorali europee sono le più vicine ad una corretta rappresentazione delle “macroregioni europee”, cosa che da senso ulteriore all’esistenza di un coordinamento politico federale costruito su questo livello e sul livello metropolitano.

Questa organizzazione, per la sua novità territoriale, ha bisogno di un piano di comunicazione politica specifico e ben coordinato nella dimensione nazionale e locale. Con urgenza.


FRANCESCA STRATICO’ LA PRIMA PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE DEI CIVICI EUROPEI

Sarà affiancata dai Portavoce Nazionali Laura Specchio e Andrea Fora

Una leadership al femminile per i civici italiani: Francesca Straticò, avvocato, calabrese, con alle spalle una lunga attività di impegno politico nel civismo del Mezzogiorno, sarà la prima Presidente della Federazione che si è costituita sabato 17 giugno a Roma.

Una leadership condivisa, per combattere l’eccessiva personalizzazione dei partiti. Sarà affiancata infatti da Laura Specchio, professionista milanese e già capogruppo di Alleanza Civica e Presidente della Commissione Lavoro e Sviluppo Economico della Giunta Sala e Andrea Fora, imprenditore sociale e consigliere regionale in Umbria, dove guida il movimento politico Civiciper, i quali si succederanno, a turno, nel ruolo di Presidenti della Federazione.

Una guida, quella eletta dalla Federazione dei Civici, caratterizzata da una grande motivazione e un profondo radicamento nel civismo di tutto il Paese. “La Federazione dei Civici Europei vuole parlare a tutto il civismo italiano che sente il bisogno di mettersi in rete, a tutti coloro che sono sfiduciati dall’offerta attuale dei partiti e che non si accontentano di abdicare all’impegno di poter cambiare attivamente le comunità in cui vivono” ha dichiarato Francesca Straticò. “Vogliamo costruire una proposta originale ed innovativa, con la convinzione di rafforzare un civismo organizzato, dotato di una forte identità, che privilegia i modi dell’intermediazione sociale, non in forme occasionali o ancillari”.

Laura Specchio e Andrea Fora aggiungono che “La Federazione neonata intende rivolgersi in prima battuta a tutte le forme associative e civiche radicate nei territori, le uniche forme organizzate che hanno mantenuto la capacità di leggere i bisogni dei territori ed al più grande partito italiano, quello dell’astensionismo, che non crede più ai partiti tradizionali”

Il comitato Esecutivo nel corso del suo primo incontro ha anche eletto Stefano Rolando, professore universitario con grande esperienza e competenza di sistemi politici, Presidente del Consiglio Nazionale. Completa gli organi la nomina di Umberto Bonetti, ingegnere ambientale e co-fondatore dell’esperienza di Civiciper in Umbria, Tesoriere Nazionale.

Da oggi nel panorama nazionale non c’è una sigla o un partito in più, ma una casa per accogliere tutte le esperienze civiche radicate nelle comunità italiane, i sindaci, gli amministratori, le associazioni che vogliono sentirsi parte protagonista di un percorso di cambiamento del nostro Paese che veda nei contenuti, nel metodo partecipato, nella volontà di superare il bipolarismo che traduce tutto in populismo o massimalismo il centro da cui partire.

Una piattaforma per unire tutto il civismo che sente il bisogno di recuperare la frammentarietà e il localismo, dandosi una dimensione nazionale in grado di incidere negli orientamentidell’Italia e del ruolo dell’Italia in Europa e nel sistema euromediterraneo, per collocarsi nel riequilibrio tra società e istituzioni, tra comunità e transizioni nazionali, tra locale e globale.

In allegato Foto e CV Presidenza
PER CONTATTI:
Francesca Straticò 328/1221405
Laura Specchio 349/6748949
Andrea Fora 335/1609917
Andreafora1603@gmail.com


IL CONGRESSO

CLICCA SUL PROGRAMMA PER ACCEDERE

CON INTERVENTI E SALUTI DI:
LETIZIA MORATTI,
GIUSEPPE DE MITA,
GAETANO QUAGLIERIELLO,
IVO TAROLLI
VINCENZO MARAIO


I CONTRIBUTI SUL CIVISMO DEL MAGAZINE

  • IL CIVISMO “RIVOLUZIONARIO”

    IL CIVISMO “RIVOLUZIONARIO”

    Tracce della Rivoluzione francese ed industriale Le radici dei concetti e dei modelli storici sono la base per il futuro: non sono il passato e quindi proviamo a delineare alcune tracce della Rivoluzione Francese (1789-1799) e della Rivoluzione industriale (con la spoletta volante per la tessitura automatica e la macchina a vapore nella seconda metà…

    leggi tutto


  • ”CRONACA NERA DELLE MORTI BIANCHE”: LA DIGA DI SUVIANA 

    ”CRONACA NERA DELLE MORTI BIANCHE”: LA DIGA DI SUVIANA 

    Questo deterrente gestionale pone dei paletti strutturali e organizzativi molto incidenti per i livelli di responsabilità da dimostrare.

    leggi tutto


  • IL CIVISMO E  GLI ORATORI: E DON BOSCO?

    IL CIVISMO E  GLI ORATORI: E DON BOSCO?

    Interessante constatare che Don Bosco con i suoi oratori gestiva opere educative per i giovani per educarli ad  essere onesti e capaci lavoratori per avere un uso intelligente del tempo libero come interpreti ed operatori del comune senso civico .

    leggi tutto


  • IL CIVISMO E GLI EXTRAPROFITTI BANCARI: A FAVORE DI CHI?

    IL CIVISMO E GLI EXTRAPROFITTI BANCARI: A FAVORE DI CHI?

    Il civismo non è solo una responsabilità sociale diffusa,che indulge alla teoria ed alla concettualizzazione, ma è un modo di gestire la comunità in logica di management evoluto .Dove si presidia e si concilia l’assetto di tipo economico, sociale e di governance della comunità stessa. Esistono quindi  correlazioni fra il civismo applicato , di controllo…

    leggi tutto


  • CERCO UN CERCHIO DI GRAVITÁ CIVICA

    CERCO UN CERCHIO DI GRAVITÁ CIVICA

    IL BIGLIETTO DA VISITA

    leggi tutto


  • LA SICUREZZA E L’OSPITALITÀ

    POLIS, VITERBO REDAZIONE In Piazza della Morte, al civico 15, c’è un locale che si chiama Piazza Ospitalità, aperto qualche settimana fa da due giovani imprenditori trentenni, Nico Sacco e Andrea Ragonesi. Siamo nel centro storico della città di Viterbo.  Mantenendo fede all’idea che ha ispirato il locale, la sera di martedì 21 Nico e…

    leggi tutto


  • UNA VIRTU’ CIVICA:”MENS SANA IN CORPORE SANO”

    UNA VIRTU’ CIVICA:”MENS SANA IN CORPORE SANO”

    La locuzione di Giovenale (I sec.d.C) “mens sana in corpore sano” è interpretata e tradotta operativamente dalle organizzazioni sportive profit (dato n.a.) e non profit (circa 130.000 comprensive di quelle culturali e di animazione). In Italia appare evidente che la pratica sportiva passa attraverso  l’associazionismo ed ancora una volta ritorna il modello del civismo come servizi per…

    leggi tutto


  • IL CIVISMO E L’ARTIGIANATO: ECONOMIA SOCIALE “DAL BASSO”

    IL CIVISMO E L’ARTIGIANATO: ECONOMIA SOCIALE “DAL BASSO”

    E’ il civismo delle medio piccole imprese a vocazione artigiana che fanno rete , macramé, offerta di beni e servizi sociali(in Italia il sistema complessivo delle imprese-4,4 milioni circa-è composto da: Grandi Imprese(0,09%) e per il resto PMI e Artigiani).Tutto questo senza indulgere al riduzionismo economico ed al “piccolo è bello”.  

    leggi tutto


  • PIATTAFORMA 2024 PER IL CENTRO

    POLIS, MANTOVA LA REDAZIONE Si è svolto a Mantova, promosso dal Presidente della Provincia, Carlo Bottani un affollato incontro sulle prospettive dell’Italia, dell’Euro e della crescita con Antonio Fazio, già Governatore di Banca d’Italia ed il sen Tarolli. L’incontro si inserisce nel percorso di coinvolgimento territoriale (ormai giunto al 6^ appuntamento) promosso da Piattaforma 2024,…

    leggi tutto


  • CIVISMO E CITTA’ ROCK ‘n’ SLOW

    CIVISMO E CITTA’ ROCK ‘n’ SLOW

    Giorgio Armani osserva l’attuale fase storica come un’opportunità per rallentare, quale paesaggio necessario nel “dover rivalutare la catena del valore per il modello di business del fashion system e, in particolare, del lusso”, lasciando aperta tale opzione ad altri settori necessariamente interessati.  

    leggi tutto


  • L’IMPRESA SOCIALE UTILITY E RELAZIONE CON UCRAINA E HAMAS

    La guerra in Ucraina, gli attacchi di Hamas:quale relazione con l’impresa sociale utility? Ormai molti opinionisti e molti studiosi sono concordi nel pensare che ci saranno forti rincari dell’energia e tutto questo comporterà una crisi economica mondiale che avrà una sua genesi dal rincaro del petrolio. Leggo che il Brent è rincarato di circa il…

    leggi tutto


  • FEDERAZIONE DEI CIVICI EUROPEI: PROGETTO O PRONOSTICO?

    FCE: SENZA LA SUA DIMENSIONE NEL PAESE È ANCORA UN PROGETTO PIEREZIO GHEZZI Nessuna organizzazione politica può consentirsi di non sapere quanto “pesa”, quali territori presidia e con che mezzi. La misura della leadership è costituita dal numero di elettori che ti votano, non dalle percezioni del consenso. La potenzialità dell’area politica che vogliamo rappresentare…

    leggi tutto


  • INCONTRI FRA RIFORMATORI

    INCONTRI FRA RIFORMATORI

    LA REDAZIONE Al termine dei suoi lavori il consiglio nazionale della federazione civici europei, riunito a Reggio Emilia sabato 30 settembre, ha votato un documento in cui l’organizzazione si impegna a promuovere incontri con tutte le formazioni di ispirazione riformista, in vista delle elezioni europee del prossimo giugno 2024. Il Consiglio Nazionale, alla luce dei…

    leggi tutto


  • PER UNA DEMOCRAZIA FEDERALE MODERNA

    PER UNA DEMOCRAZIA FEDERALE MODERNA

    Le radici del passato, da rispettare nella loro sostanza senza però replicarle nelle applicazioni concrete, dovrebbero illuminare questo contraddittorio, incerto e, sotto molti aspetti, smorto presente e prefigurare un Libero Futuro più Maturo e Adulto.

    leggi tutto


  • PER L’EUROPA FEDERALE E L’ITALIA EUROMEDITERRANEA

    PER L’EUROPA FEDERALE E L’ITALIA EUROMEDITERRANEA

    In generale non si può più accettare che le politiche ambientali, che hanno bisogno di interventi di lungo periodo e di grandi investimenti programmati con conseguenti mutamenti di abitudini e stili di vita, vengano subordinati ad uno scontro tutto ideologico e trattati quasi alla stregua di dispute social. Dire responsabilità di tutti anche in questo…

    leggi tutto


  • IL CIVISMO DEI RIFORMATORI

    La sostituzione della politica come arte, scienza del governo e dell’amministrazione dello Stato è certificata dal successo di tre slogan che nell’impoverimento linguistico e culturale generale dei sistema dei media hanno avuto in questi anni : lo stentoreo “ O di qua o di là” del neopolitico Silvio Berlusconi che rinnega sé stesso imprenditore democristiano…

    leggi tutto


  • FARMACO “ORFANO”SALVAVITA E NON PROFIT:IL CASO TELETHON

    Tutto questo avviene perché, dopo la scoperta di un farmaco(2016) utile per i malati di Ada Scid(“bambini bolla”),si era stipulato un accordo per la produzione e distribuzione ad una impresa farmaceutica che ora ha cessato la produzione per la non remuneratività del farmaco.Non c’e la convenienza industriale.

    leggi tutto


  • L’ECONOMIA(SOCIALE) DEI VESCOVI  

    L’ECONOMIA(SOCIALE) DEI VESCOVI  

    Dal punto di vista economico aziendale l’Economia Sociale risponde istituzionalmente ,organizzativamente alla manifestazione dei diritti e dei doveri dei cittadini ed è necessario combinare le risorse economico finanziarie, sociali e strutturali per il tramite di “veicoli aziendali” che sono le imprese sociali pubbliche, private profit e private non profit.

    leggi tutto


  • IL CIVISMO DELLA “CITTA’ DEI 15 MINUTI”

    Negli anni ’90 una pubblicazione dell’editore Autrement di Parigi aveva come titolo “Le civisme-Vertu privè,d’utilitè publique” ed era lo specchio del civismo dei doveri virtuosi; in seguito l’evoluzione del sistema socio-politico ha affermato il civismo dei diritti agìti e quindi la risposta alla domanda di servizi-prestazioni d’utilità pubblica da soddisfare. E’ l’evoluzione del civismo: da…

    leggi tutto


  • CIVISMO SANITARIO IN PRATICA

    Statutariamente le Società Scientifiche hanno come scopo di incrementare gli studi scientifici e la ricerca, organizzando congressi, riunioni e corsi di aggiornamento nonché scuole per l’aggiornamento, svolgere attività di aggiornamento professionale

    leggi tutto


  • UNA SFIDA AFFASCINANTE

    UNA SFIDA AFFASCINANTE

    Le liste civiche rappresentano una sfida affascinante nel panorama politico attuale, che cerca di bilanciare il cambiamento con la conservazione dei valori fondamentali. Nel passato, i partiti tradizionali hanno spesso deluso le aspettative, dimostrando di essere impantanati nella storia e incapaci di adattarsi alle esigenze attuali e future. Questo fatto spiega il motivo per cui…

    leggi tutto


  • IL VOLONTARIATO E’ UN LAVORO CIVICO

    Il civismo ha in se’ molte valorialità tipiche del volontariato e, in termini di integrazione concettuale ed operativa con esso, sviluppa impatto sul sistema territorio di riferimento. Offre continuità di servizio integrando la funzione riparativa nelle emergenze con un rapporto costante con la domanda dei cittadini In logica sussidiaria rispetto al conseguimento del bene comune…

    leggi tutto


  • IL CIVISMO DELLE BANDE MUSICALI

    IL CIVISMO DELLE BANDE MUSICALI

    Ma questo rito (qualcuno lo chiama “paesano”) in realtà trova le sue origini nel Medioevo, nelle corporazioni di “suonatori o musici” che presenziavano nelle corti dei feudatari dell’epoca.

    leggi tutto


  • POPOLARI NON BASTA

    PODCAST

    leggi tutto


  • NASCE BASE POPOLARE

    La data non è casuale: coincide con l’anniversario della strage di via Mariano d’Amelio, in cui furono assassinati da Cosa Nostra Paolo Borsellino e la sua scorta. Il valore di questa coincidenza è significativo in un momento storico in cui la giustizia è materia di conflitto quotidiano. Lo è tanto più per Base Popolare, che…

    leggi tutto


  • SI AL MES

    SI AL MES

    REDAZIONE “La proposta della maggioranza di governo, presentata oggi alla Camera, diretta a sospendere per i prossimi quattro mesi la ratifica del MES, ci sembra un atto di irresponsabilità politica” a sostenerlo è la Presidenza della neocostituita Federazione Civici Europei. “Mentre, infatti, appaiono poco fondate e convincenti le supposte ragioni a sostegno della mancata ratifica…

    leggi tutto


  • INTERVISTA A FRANCESCA STRATICO’

    INTERVISTA A FRANCESCA STRATICO’

    Una leadership condivisa, per combattere l’eccessiva personalizzazione dei partiti. Sarà affiancata infatti da Laura Specchio, professionista milanese e già capogruppo di Alleanza Civica e Presidente della Commissione Lavoro e Sviluppo Economico della Giunta Sala e Andrea Fora, imprenditore sociale e consigliere regionale in Umbria, dove guida il movimento politico Civici per, i quali si succederanno,…

    leggi tutto


  • NASCE IL CIVISMO NAZIONALE E NON PER CASO

    Non è vero che la prima urgenza è la stabilità e il rafforzamento dell’esecutivo, perché semmai è il contrario: il problema è il rafforzamento della rappresentanza e del potere del legislativo, di un Parlamento umiliato nei numeri dopo la riforma imposta dai 5 stelle e subita colpevolmente dagli altri, nella rappresentanza popolare e nei suoi…

    leggi tutto


  • E’ NATA LA FEDERAZIONE DEI CIVICI EUROPEI

    E’ NATA LA FEDERAZIONE DEI CIVICI EUROPEI

    Una piattaforma che non vuole essere un programma elettorale ma una base identitaria per unire il civismo italiano, che sente il bisogno di recuperare la frammentarietà e il localismo, dandosi una dimensione nazionale in grado di incidere nella realtà sociale del Paese e nel sistema euromediterraneo, e nel necessario rinnovamento e sviluppo dell’Europa.

    leggi tutto


  • IL CONGRESSO PER LA FEDERAZIONE DEI CIVICI EUROPEI

    IL CONGRESSO PER LA FEDERAZIONE DEI CIVICI EUROPEI

    Da tempo in tutto il paese, nei comuni, nelle province, nelle regioni il moltiplicarsi delle liste civiche, senza simboli di partito, segnala che nei cittadini non si è spenta la volontà di esercitare piena cittadinanza politica mobilitandosi sui problemi grandi e piccoli dei loro territori. I movimenti civici continuano a manifestare una loro vitalità, consolidando…

    leggi tutto


  • DISCUSSIONE SUL CIVISMO

    IL BIGLIETTO DA VISITA

    leggi tutto


  • Il CIVISMO D’AZIENDA NELL’IMPRESA SOCIALE

    La sussidiarietà aziendale (filiera sussidiaria) è presupposto della sussidiarietà perché, a fronte dell’aziendalizzazione della pubblica amministrazione, si prospetta una integrazione di tipo aziendale con il privato non-profit e profit; un insieme di aziende private che strutturano una “partnership” con le aziende pubbliche sui risultati aziendali finalizzati al bene comune.  

    leggi tutto


  • LA ROAD MAP DEL CIVISMO ITALIANO – PODCAST

    IL BIGLIETTO DA VISTA DELLA SETTIMANA INDAGA IL CIVISMO ITALIANO

    leggi tutto


  • NASCE ACIC E INDICA LA VIA DEL CAMBIAMENTO

    Ci attende un percorso difficile, impegnativo, pieno di incognite, ma questo è il primo soggetto politico plurale che sta prendendo forma passo dopo passo non per accordi di vertice su sistemi di interesse che sfuggono ai più ma come legame strutturale tra futuro delle comunità locali e futuro del Paese.

    leggi tutto


  • EPISTOLE SUL CIVISMO

    EPISTOLE SUL CIVISMO

    La  scelta Occidentale di Alleanza con gli USA e gli altri Paesi che da sempre si collocano nell’area delle democrazie; la scelta convintamente Europeista che punti da un lato a dare maggior efficienza alla governance con la cancellazione del diritto di veto

    leggi tutto


  • VERSO L’ALLEANZA NAZIONALE DEI CIVICI

    VERSO L’ALLEANZA NAZIONALE DEI CIVICI

    Molto efficace una frase di Claudio Signorile: “i civici non fanno una scelta di campo ma sono in campo.” L’obiettivo è lo stesso che viene fuori in tutti gli interventi: il processo federativo dei civici consiste nel creare un soggetto politico nuovo, che si rivolge al popolo e chiede agli elettori una legittimazione.

    leggi tutto


  • UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE

    Oltre 80 liste civiche espressione di tante comunità umbre, toscane, marchigiane e laziali si riuniranno sabato 22 aprile per costituire l’Alleanza Civica dell’Italia Centrale.

    leggi tutto


  • POTREBBERO CHIAMARSI CIVICI RIFORMATORI FEDERATI

    POTREBBERO CHIAMARSI CIVICI RIFORMATORI FEDERATI

    STEFANO ROLANDO Una volta il civismo progressista italiano non vedeva come dominante la preoccupazione di dover mettere d’accordo territori diversi, ragioni diverse, scopi sociali separati, figure promotrici di solito sconosciute l’una all’altra.C’era un’affascinante storia di comunità che trasformava città industriali in mitologie nel nord Italia.C’era un tema pacifista o proto-ambientalista, con i suoi esponenti, che…

    leggi tutto


  • LA RIVOLUZIONE CIVICA DI UN PROGETTO-PAESE CONTRO LA FRAMMENTAZIONE COMPETITIVA

    LA RIVOLUZIONE CIVICA DI UN PROGETTO-PAESE CONTRO LA FRAMMENTAZIONE COMPETITIVA

    Va riformata la legge elettorale nazionale per recuperare il rapporto tra cittadini ed eletti e invogliare con ciò i molti che oggi si sono allontanati dal sistema democratico a impegnarsi di nuovo in uno slancio riformatore. Perciò una nuova legge elettorale o proporzionale pura con preferenza o maggioritaria con collegi uninominali. Una impostazione questa che…

    leggi tutto


  • ALLEANZA CIVICA PER NAPOLI: UN PROGETTO

    ALLEANZA CIVICA PER NAPOLI: UN PROGETTO

    Oggi, approfittando dei 50 anni di ritardo dell’aggiornamento della città, va attuato una mega-piano di RIGENERAZIONE URBANA (viabilità, trasporti, applicazione legge antisismica del 1972….) al quale affiancare una INDUSTRIA CULTURALE che valorizzi il patrimonio storico

    leggi tutto


  • START-UP ALLEANZA CIVICA DEL CENTRO

    START-UP ALLEANZA CIVICA DEL CENTRO

    Si è svolto ad Orvieto sabato 28 gennaio un seminario fra diversi rappresentanti di liste civiche dell’Umbria, del Lazio, della Toscana e delle Marche. Obiettivo dell’incontro dar vita ad una alleanza federativa del mondo civico dell’Italia centrale definendone tempi e modalità.

    leggi tutto



USCITE HERAION

IN LIBRERIA

E-BOOKS

TAGS DEL SITO


africa (14) agricoltura (19) alimentazione (31) ambiente (34) america (17) amministrazione (25) arte (68) astensionismo (15) biden (12) cibo (19) cina (16) cinema (51) civismo (53) comunicazione (20) comunismo (27) costituzione (13) crisi (20) cucina (15) cultura (404) dalisca (15) democrazia (43) destra (19) digitale (13) diritti (16) donne (15) draghi (12) ebrei (14) economia (120) educazione (19) elezioni (71) elezioni americane (14) energia (21) europa (87) fascismo (36) filosofia (36) formazione (35) francia (16) gaza (13) geopolitica (20) giancarlo governi (13) giorgia meloni (28) giornalismo (15) giovani (34) giustizia (19) guerra (113) guido manuli (12) industria (14) intelligenza artificiale (39) iran (15) israele (29) italia (64) jazz (16) kant (12) lago maggiore (12) lavoro (44) letteratura (58) mario pacelli (32) media (74) medicina (16) medio oriente (29) memoria (31) migranti (19) milano (25) morte (18) musica (136) napoli (25) palestina (16) polis (16) politica (517) potere (262) rai (26) rappresentazione (22) religione (28) roma (25) russia (30) salute (74) sanità (12) satira (20) scienza (25) scuola (35) seconda guerra mondiale (58) sinistra (29) socialismo (17) società (518) sostenibilità (12) sport (13) stefano rolando (32) storia (57) teatro (37) tecnologia (27) televisione (49) toni concina (16) torino (13) tradizione (32) transizione (15) trump (26) ucraina (41) unione europea (13) USA (24) violenza (27)


ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI