Mai come in questi ultimi tempi, il drag sembra essere di gran moda. Dopo le sempre più numerose apparizioni televisive e il successo della Drag Race Italia su Discovery+ e Real Time, anche la Rai lancia una trasmissione incentrata sulle drag queen.
In questo contesto arriva, con tempismo perfetto, un libro che delle regine racconta la storia e i segreti. Drag Queen – Dalle Sorelle Bandiera alla Drag Race, della giornalista e scrittrice Stefania Marra, edito da Graphofeel, si propone di fare chiarezza su di un’arte ancora non ben conosciuta dal grande pubblico, che a volte confonde il drag con il travestitismo o le performance en travesti.
Dall’Ottocento in poi, uomini con trucco e parrucco hanno calcato i palcoscenici, subito per questo violenze e vessazioni, guidato storiche rivolte, animato film noti e meno noti, fino ad approdare al piccolo schermo.
E proprio sul percorso del drag in tv si è focalizzato questo libro, che ha assorbito l’influenza molto camp generata dal tema: è un pò un saggio, un pò una biografia, un pò un racconto, un po’ un reportage giornalistico.
Un libro da leggere con accanto il cellulare per ritrovare tutto ciò di cui Stefania Marra ci racconta in questo viaggio letterario: ogni nota a pie di pagina è un invito ad approfondire. Un percorso che non soltanto ci aiuta a capire chi sono le drag, ma ci fa riscoprire la televisione. Per chi è nato negli anni ’60 è un riappropriarsi della propria infanzia, per chi è nato dopo, è scoprire un mondo di cui ha sicuramente sentito parlare.
Il saggio di Stefania Marra è ricco di interviste (da Renzo Arbore a Pino Strabioli, da Fabia Canino a Mariano Gallo per citarne alcune), che ci fanno aiutano a ripercorre le tappe della storia delle drag in tv a partire dalle mitiche Sorelle Bandiera, di cui sono per la prima volta ricostruite le biografie, alle dive dei nostri giorni: RuPaul, le Karma B, Priscilla.
Alla fine c’è il ricordo di una delle figure più straordinarie del movimento lgbtq+ e del drag: La Karl du Pigné, che appare nella copertina del libro.
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