BARBARA DALL’ANGELO
“Da anni vado alla ricerca di aurore boreali. Dopo alcuni viaggi senza vederne nessuna ho trovato nel marzo del 2013 il periodo giusto in Islanda: cielo sereno per alcuni giorni consecutivi e tempesta solare molto attiva. In poche ore ho preso un volo per Reykjavik e in una delle sere seguenti ho assistito a un’aurora boreale forza 9 su una scala da 1 a 9! Faceva un freddo pungente ma l’eccitazione dell’aspettativa era tale che non me ne accorgevo. Le ultime luci dell’unica guest house nei paraggi si sono spente lasciandomi nel buio e nel silenzio più assoluto. E poi finalmente è arrivata, come dal nulla. Una luce verde, intensissima, ha iniziato a prendere forma all’orizzonte e poi rapidamente è cresciuta e ha dilagato danzando per tutto il cielo, disegnando nastri, archi e spirali di luce. Il verde ha assunto sfumature di viola e di arancione, invadendo tutta la volta come fosse un gigantesco caleidoscopio. Lo spettacolo era ipnotico, vorticoso, di una bellezza stupefacente. Ho scattato tantissime immagini finché, seguendo la danza trascinante della luce, non mi sono ritrovata lunga distesa sulla neve, supina, mentre l’aurora esplodeva in una fantasmagoria di lampi colorati proprio sopra mia testa.”
SEGNALIAMO