PROVOCAZIONI TELEVISIVE

A distanza di due soli giorni (il 16 e il 18 settembre) la 7 propone due diverse indagini sul rapporto tra arte e altro.

Nel percorso di Corrado Augias attorno alla Nona sinfonia di Beethoven l’altro è il sentimento civile europeo della fratellanza (vivo o morto?).

Nel monologo teatrale di Vittorio Sgarbi attorno alla Pietà di Michelangelo l’altro e la scoperta della corrispondenza tra i grandi del Rinascimento e il rapporto con la civilizzazione occidentale. Argomenti forti – su cui consentire o anche dissentire – per fare in modo ormai insolito televisione.


SEGNALIAMO

  • Le principesse del tinello, di Silvana Palumbieri

    Le principesse del tinello, di Silvana Palumbieri

    L’immagine delle professioniste del video nella televisione pubblica italiana  Silvana Palumbieri Autore e regista a Rai Teche, realizzatrice di documentari Per la rubrica Almanacco d’Italia e degli Italiani, Silvana Palumbieri, autore e regista a Rai Teche, realizzatrice di documentari, ne “Le principesse del tinello”, analizza “L’immagine delle professioniste del video nella televisione pubblica italiana” individuando sei categorie: le annunciatrici, le…


  • LA DOMENICA ITALIANA DI MARIO RIVA

    LA DOMENICA ITALIANA DI MARIO RIVA

    Ci sono alcune immagini che rimangono fisse nella memoria collettiva di un paese. Una, quella di un signore di media statura, grassottello, leggermente strabico, stempiato che avanza verso la telecamera con la mano protesa come se tenesse in mano un vassoio, alla maniera dei cameriere. E canta, canta una canzone che tutti coloro che l’hanno…


  • L’UOMO CHE LEGGE: IL SERVIZIO PUBBLICO COME DOVREBBE ESSERE

    DALLA REDAZIONE DI PRIMAONLINE Il cavallo di Messina simbolo della Rai diventa il pretesto per il titolo di un libro provocatorio e molto informato scritto da quindici esperti che vogliono rifondare la missione, le strategie produttive, distributive, e i linguaggi di un nuovo Servizio Pubblico. ‘Chi vuole uccidere il cavallo?’ delle edizioni Heraion è un…


  • 8. L’inizio della stagione dei governi di solidarietà nazionale e di un regime di concorrenza in ambito radiofonico e televisivo

    Bruno Somalvico Direttore editoriale di Democrazia futura Nell’ottavo contributo Somalvico ripercorre la gestazione del terzo governo Andreotti detto “della non fiducia” per indicare l’atteggiamento assunto dal PCI. “L’inizio della stagione dei governi di solidarietà nazionale”, vede questa nuova fase politica coincidere con l’avvio “di un regime di concorrenza in ambito radiofonico e televisivo”. La terza sentenza…


  • RAI HYDE PARK

    Uno sgabello e una voce dopo la ordinanza del Consiglio di Stato


  • UNA SPIETATA COMMEDIA UMANA

    UNA SPIETATA COMMEDIA UMANA

    Torna a trionfare nell’universo del noir Tom Ripley, il protagonista di una pentalogia di Patricia Higsmith pubblicata fra il 1955 e il 1961. E lo si deve alla recente serie Netflix sceneggiata e diretta dal premio Oscar Steven Zaillian. L’algido bianco e nero delle 8 puntate conferisce alla versione televisiva un andamento più tortuoso e…


  • RAI, ENNESIMA METAFORA ITALIANA


  • 2. Le prime avvisaglie del caos radiotelevisivo nella Penisola

    Bruno Somalvico Direttore editoriale di Democrazia futura “Lo stesso giorno in cui viene approvata la Legge n. 103, il 14 aprile 1975 l’Escopost, su mandato del pretore di Milano, sequestra gli impianti di Radio Milano International. Dieci giorni dopo lo stesso pretore ordina la restituzione delle attrezzature e dichiara che l’attività dell’emittente radiofonica è legittima.…


  • Cent’anni di radiofonia e settanta di televisione in Italia

    1. La Legge di riforma n. 103 del 14 aprile 1975 Verso la celebrazione dell’inizio delle trasmissioni radiofoniche in Italia Bruno Somalvico Direttore editoriale di Democrazia futura Bruno Somalvico prosegue per Democrazia futura la ricostruzione di Cento anni di radiofonia e settant’anni di televisione in Italia. Dopo aver pubblicato vari contributi sulla nascita della radiofonia, l’età del monopolio radiofonico…


  • L’UOMO CHE LEGGE: CHI VUOLE UCCIDERE IL CAVALLO

    CONSIGLI DI LETTURA DEL DIRETTORE Non stiamo vivendo soltanto la crisi della democrazia nel mondo intero, la crisi di uno Stato sempre più burocratizzato, la crisi di una società dominata dal denaro, la crisi di un Umanesimo sopraffatto da odio e violenza, la crisi di un pianeta devastato dall’onnipotenza del profitto, la crisi sanitaria scatenata…