SIAMO DENTRO UN VERO E PROPRIO CAMBIAMENTO D’EPOCA

MARCO D’AGOSTINI

Un convegno di Piattaforma Popolare 2024

Si è tenuta il 9 giugno a Roma presso la Bonus Pastor un convegno di Piattaforma Popolare 2024. Dopo una introduzione di mons. Gianni Fusco e dell’on. Lucio D’Ubaldo, ci sono state le Relazioni dei prof. Mauro Magatti e Flavio Felice. Nel dibattito sono intervenuti Letizia Moratti, Giuseppe Fioroni, Ettore Prandini, Giampaolo Sodano, Raffaele Bonanni, Sergio Gatti.

I lavori si sono conclusi con un intervento dell’On. Ivo Tarolli e l’approvazione di un documento di indirizzo:

  1. RICONFERMA come condizione preliminare ed imprescindibile di una discesa nel campo della Politica per una Testimonianza cristianamente ispirata, larga, popolare, aperta a credenti e non, di un Pensiero Politico Nuovo e Condiviso nel quale possano riconoscersi ed impegnarsi anche chi ha praticato Esperienze politiche diverse se non addirittura contrapposte e che non nasconde l’ambizione di riorientare la Modernità.

La storia ci ha insegnato che i Sistemi duraturi che hanno segnato le epoche sono sempre stati caratterizzati da un Pensiero forte, da Contenuti alti e lungimiranti, e da una indiscussa ispirazione etica e valoriale. D’altronde dovrebbe essere acclarato che La Cultura viene prima e sta sopra ai comportamenti.

I caratteri di tale Pensiero, necessariamente ancorato agli insegnamenti della Dottrina Sociale Cristina dovrebbero essere:

  • praticare un impegno politico all’insegna della laicità e della responsabilità; della intransigente pratica del Dialogo per creare Reti, ponti e contaminazioni; di un’azione chiaramente autonoma, non contro qualcuno, ma per costruire un Grande Progetto proiettato nel futuro sia sul terreno politico, che economico, che sociale, rifuggendo e contrastando ogni estremismo e ogni radicalizzazione.
  • riportare la Spiritualità e il Valori dell’Umanesimo (in tutte le sue sfaccettature: popolare, riformista, liberale, civico, liberaldemocratico…), in disponibilità alla Modernità, predisponendo in tutti i settori: scuola, lavoro, sanità ecc. risposte! Misure concrete! Che diano finalmente soluzioni ai problemi da troppo tempo irrisolti e soddisfazione alle aspettative, partendo dal ritorno al proporzionale con le preferenze, da un Nuovo Modello di Sviluppo, e dalla primazia delle Relazioni Umane rispetto al debordo del super Ego.
  • riproporre la centralità della Persona umana, in tutte le sue fasi, rispetto alla Scienza, rispetto alla Ricerca, rispetto alla Economia e alla Tecnologia, dentro un contesto antropologico vocato alla Vita, che crede alla Vita di Tutti, – che va difesa dal concepimento sino alla sua naturale conclusione -, fondato sulla famiglia naturale e sulla Fraternità del Vivere Comunitario.
  • considerare una delle più grandi rivoluzioni della storia, ovvero la Parità fra donne e uomini una conquista ed un traguardo che deve essere ulteriormente arricchito all’insegna dell’armonia, delle pari opportunità e della ricchezza operativa delle relazioni fra generi diversi.
  • dentro l’alveo del Popolarismo, misurarsi con un orizzonte chiaramente sovranazionale, che abbia a cuore recuperando i principi e i valori originali, la crescita e il consolidamento dell’Unione Europea, assieme ad uno sviluppo globale che sia fondato sulla Pace e sulla Cooperazione.
  • Assicurare ai giovani e alle giovani parità di opportunità per colmare la loro fame di cultura, formazione e autorealizzazione e quindi di sentirsi soggetti importanti della comunità.
  • Essere autenticamente riformatori e impegnarsi per la piena attuazione della nostra Costituzione a partire dal concreto contrasto della Povertà, per un rilancio della Democrazia partecipativa e del Popolarismo come strumenti necessari alla promozione della Persona, della Municipalità e dei Territori.
  1. SI IMPEGNA a perseguire un Progetto alto e ambizioso, anche di un sogno: di intercettare un area vasta e rappresentativa della società Italiana e di mettere in campo alle Elezioni Europee del 2024 una Presenza organizzata larga e composita (attraverso Tavoli Paritari) che, pur mantenendo ciascuno la propria identità e la propria struttura, si riconosca nella cornice sovraesposta e si presenti in una unica Lista, anche contribuendo allo sviluppo di altre iniziative promosse con analoghi obiettivi e con significativi punti di contatto.

SEGNALIAMO