Ricette originali di Ippolito Cavalcanti, Duca di Buonvicino, son tratte, con modifiche ed ammodernamenti di Fabrizio Mangoni, dalla sua Cucina teorico-pratica (2a edizione 1839):
Ricetta di “Spaghetti alla napolitaine” per 4 persone:
Circa 300 gr di pastafrolla dolce (la quantità dipende dalla forma e altezza degli stampi per le tartellette).
Circa 300 gr di spaghetti spezzati corti.
2 pomodori da tagliare a metà, con un po’ di “Olio Felice” dell’olivaia
Per la besciamella (deve restare abbastanza liquida):
4 cucchiai rasi di farina.
1/2 litro di latte.
sale quanto basta.
Pepe.
Ricetta per 4-6 persone della “CAPONATA CAVALCANTI”:
2 cespi di lattuga o 1 di lattuga ed 1 di scarola o ancora 1 di lattuga e due di radicchio.
6 freselle di pane integrale (il numero dipende dalla base del piatto).
300 gr di pesce misto.
20 filetti d’alice salata o di alici marinate.
Olive nere e verdi per decorare.
1 arancia e 1 limone per la decorazione laterale.
Un rametto di prezzemolo.
Olio dalle olive “Olivello” bio dell’olivaia
Aceto, sale e un pizzico di zucchero.
SEGNALIAMO
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HECTOR BERLIOZ 1803 – 1869
Hector è un ipersensibile chiacchierone esibizionista che ha la fortuna di nascere in un’epoca in cui vanno molto questi tipi esagerati e viziati a cui lui corrisponde perfettamente. È anche uno strano genere di musicista. Intanto non sa, né mai imparerà a suonare bene il pianoforte. Strimpella su una chitarra e fino ai 12 anni…
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QUINCY JONES
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LA CASTAGNA “STORICA” REGINA D’AUTUNNO
Se in questo periodo dell’anno ci spostiamo con la nostra auto lungo la strada del Sempione, che costeggia il lago Maggiore a ridosso delle pendici boscose del Mottarone e proseguiamo verso Novara o Biella con quell’immagine possente del massiccio del monte Rosa già innevato che ci accompagna, proprio come pietre miliari, incontriamo caldarrostai che ci…
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TEATRANTI IMPOLVERATI
“Sordi, Sordi, Sordi” ossia, trattandosi di romanesco, “Soldi, Soldi, Soldi”. Questo lo slogan della pièce teatrale “Tanti Sordi – Polvere di Alberto” a cura della Compagnia Frosini/Timpano, Lorenzo Pavolini andato in scena dal 3 al 5 ottobre alla Sala Umberto di Roma nell’ambito di Roma Europa Festival Un’apertura insolita: una donna piuttosto sciatta, seduta in…
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IL MIO RICORDO DI MARIO PACELLI
Credo fosse l’ottobre del 1986. Sedevo in una poltroncina dando le spalle alla reception di un albergo di Castiglione della Pescaia che avrebbe ospitato per una settimana l’annuale “Corso di aggiornamento per docenti rappresentanti provinciali di Italia Nostra”. Per la prima volta partecipavo anch’io in qualità di insegnante della provincia di Novara. Novizia un po’…
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MODEST MUSORGSKIJ 1839 – 1881
Guardalo là, quel povero ubriacone! Guarda quel naso rosso, quegli occhi persi. È ricoverato all’ospedale militare; sono i suoi ultimi giorni di vita. Per le corsie gira un pittore, Ilja Repin, che gli fa il ritratto. Eccolo. La sua è, fin da prima di nascere, una brutta storia complicata. Mamma e papà hanno un primo…
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MARILYN MONROE, UNA DIVA A TRE DIMENSIONI
La prima dimensione, la più nota, è quella che è stata immortalata nei ventinove (quasi trenta, perché l’ultimo, Something’s Goto Give è rimasto incompiuto) film che ci ha lasciato. E’ la dimensione, diciamo così, cinetica, quella viva e in movimento la dimensione in cui parla, si muove, sculetta, sorride, ammicca, seduce con le parole e…
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OSPITALITÀ È IL PIACERE DI CONDIVIDERE
In greco il termine che definisce colui che giunge dall’esterno è “xenos”e, sebbene, come sovente accade, la traduzione in italiano risulti ardua( perchè il campo semantico definito dal greco è molto ampio e complesso), nel tentativo di semplificare ,possiamo renderlo con il termine ospite che è colui che beneficia delle leggi dell’ospitalità, inclusive di una…
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MAGGIORATE
Quanti hanno cercato di comprendere, storicizzandola, la «grande trasformazione» che ha cambiato il volto all’Italia nell’arco di tempo compreso tra i primi anni Cinquanta e i primi anni Sessanta del secolo passato, alla fine, dopo accurate analisi economiche, sociologiche, antropologiche e ideologiche, hanno riassunto il tutto in una definizione: «miracolo». Lavoro, fatica, coraggio, spirito d’impresa,…
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GINO CERVI
I proprietari terrieri della valle padana sono in quegli anni schierati con i fascisti contro i “bolscevichi” che rivendicano le terre: la scelta del giovane Cervi, la cui famiglia possiede terre, è quasi automatica.