Tag: fascismo

  • “D’ANNUNZIO CUSTODE DEL DISORDINE”

    “D’ANNUNZIO CUSTODE DEL DISORDINE”

    L’UOMO CHE LEGGE, CONSIGLI DI LETTURA DAL DIRETTORE …è il nuovo saggio di Claudio Siniscalchi, appena uscito per le edizioni OAKS (120 pagine, 15 euro), accompagnato dalla prefazione di Marcello Veneziani. Un saggio breve dedicato quasi integralmente al «d’Annunzio politico». Il «Vate degli italiani» è la cartina di tornasole nella quale si riflettono la crisi…

  • 8 SETTEMBRE 1943: DIECI MINUTI DI MISTERI

    8 SETTEMBRE 1943: DIECI MINUTI DI MISTERI

    Roma, 9 settembre 1943: sta spuntando il giorno quando in Via Napoli, vicino all’ingresso secondario del Ministero della Guerra, compaiono un gran numero di automezzi civili e militari. Ci sono autoblindo, autocarri per il trasporto delle truppe, automobili di grossa cilindrata con targhe civili. Nell’edificio sta accadendo qualche cosa di importante, ma pochi sanno di…

  • I DOCUMENTI DI MUSSOLINI

    I DOCUMENTI DI MUSSOLINI

    Aprile 1945. La Repubblica Sociale Italiana, costituita da Benito Mussolini nelle regioni del centro nord della penisola occupate dai tedeschi , dopo la liberazione dalla prigionia sul Gran Sasso, sta vivendo i suoi ultimi giorni. Le truppe alleate, superate le linee di difesa tedesche, si avvicinano rapidamente a Milano, dove Mussolini si trova . Ha…

  • QUOUSQUE TANDEM

    Appare straordinariamente contemporaneo l’incipit della prima Catilinaria ciceroniana che si può tradurre semplicemente con “ma sino a quando?”. Quel che colpisce nella sua aderenza alla fase che stiamo vivendo è che, a parte la potenza oratoria (ma è Cicerone, mica Beppe Attene) il grido di insofferenza che oggi ci caratterizza non proviene da una parte…

  • ITALO BALBO

    ITALO BALBO

    Il 28 giugno 1940, 18 giorni dopo l’inizio per l’Italia della II° guerra mondiale, un aereo SM 79 venne colpito dalla contraerea in prossimità di Tobruch, bombardata fino a quel momento da aerei inglesi. L’aereo precipitò, si incendiò, in poco tempo divenne un grande rogo: il pilota era il Maresciallo dell’aria Italo Balbo, governatore della…

  • FASULLE IDENTITA’

    FASULLE IDENTITA’

    L’unica cosa veramente sicura è che il mondo intorno a noi sta affrontando, per di più in tempi brevissimi, una delle più grandi transizioni della sua plurimillenaria esistenza. Il cuore della transizione è la contemporaneità fra la totale mondializzazione del mercato e la finanziarizzazione dell’economia e, all’interno di essa, della estrema finanziarizzazione del profitto. E…

  • BOLOGNA. RADICI FESTIVAL

    POLIS BOLOGNA Mille contrarie maniere di vita Prosegue l’intreccio di storie e memorie, civili e ambientali, che appartengono al territorio bolognese attraverso il “Radici. Festival delle memorie civili ed ambientali”. Tre giornate, a metà giugno, per tenere vive storie di lavoro, di comunità e di rapporto col territorio. Tra spettacoli, laboratori, concerti, trekking e free…

  • PRIMO CARNERA, TRIONFO E DECADENZA DEL MACISTE DI MUSSOLINI

    PRIMO CARNERA, TRIONFO E DECADENZA DEL MACISTE DI MUSSOLINI

    Il mito di Primo Carnera, scomparso57 anni fa, resiste ancora. Chi era? Un gigante dai piedi d’argilla, come ci mostrò impietosamente un film con Bogart, o un vero campione? Un pugile diventato tale per fame o anche un uomo con qualità agonistiche? Di certo fu un povero Cristo che ha percorso le strade più difficili,…

  • IL TEATRO COMICO NEL PERIODO FASCISTA*

    Roma, 24 giugno 1935: al Teatro Capranica si svolge un concorso di canzoni in dialetto romanesco in occasione della festa di San Giovanni. Ottiene grande successo una canzone, “Faccetta nera”, inizialmente in dialetto, autore del testo Giuseppe Micheli.La musica è del maestro Mario Ruccione ma la paternità è presto rivendicata da un comico, Gustavo Cacini,…

  • FASCISTIZZAZIONE DELLO STATO

    MARCO ANDREINI La storia del nostro paese è rappresentata da varie epoche, e molti italiani le hanno vissute da protagonisti. Quelli della mia generazione ,non avevano l’età per partecipare al 68 della fantasia al potere, ma hanno avuto l’età giusta per vivere  gli  anni di piombo. Non mi interessa entrare nel merito di quegli anni…