Tag: fascismo
-
VENICE
Le polemiche sul «fascismo di pietra» sono paragonabili ad un fiume carsico. Riaffiorano quando meno te l’aspetti. Nel 2017, ad esempio, la storica Ruth Ben-Ghiat, italianista della New York University, vergò un articolo grondante fiele. Lamentava la presenza di troppe e ingombranti tracce del passato fascista. Defascistizzare il panorama. La vibrata indignazione l’aveva affidata alle…
-
GIORGIA MELONI E I CONTI CON LA STORIA: UN’OCCASIONE MANCATA
Con la scomparsa della figura di Silvio Berlusconi è giunto il momento di fare un’analisi in sede storica degli effetti provocati da Tangentopoli e dai tre decenni successivi in quella che è stata definita impropriamente come Seconda Repubblica. La storia del presente ha trovato legittimamente spazio nella produzione storiografica contemporanea. Pierre Nora con il suo…
-
25 LUGLIO 1943: FU UNA COSA SERIA?
25 luglio 1943: ore 17,15: nella sala del Mappamondo di Palazzo Venezia a Roma inizia l’ultima seduta del Gran Consiglio del Fascismo, istituito da Mussolini nel 1922. La sua composizione è stata via via ampliata fino a raggiungere gli attuali 31 membri: ne fanno parte i ministri fascisti, i vertici delle organizzazioni del partito compreso…
-
L’OPERAZIONE HUSKY
Quello che non poteva prevedere erano le mosse di casa Savoia. In fondo, il Duce aveva messo in piedi nel corso del Ventennio una «diarchia» sbilanciata costantemente a suo favore. Il Re alla fine aveva sempre ceduto. Quando si era impuntato, minacciando addirittura di abdicare, alla fine aveva perso il braccio di ferro.
-
INDRO MONTANELLI
Montanelli restò a San Vittore tre mesi, durante i quali conobbe Mike Buongiorno, anche lui internato, e Giovanni Bertoni, un uomo arrestato per borsa nera e con alcuni precedenti penali, che affermava di essere il generale Fortebraccio della Rovere per cercare di carpire ai reclusi informazioni da passare ai tedeschi, che poco dopo (1944) lo…
-
TRANSIZIONE ALL’ITALIANA
La vera domanda è, tuttavia, la seguente: saremo capaci di comprendere che la possibile “nuova Italia” non è un obiettivo né di destra né di sinistra?
-
IL PREDOMINIO DELL’OSSESSIONE
L’antifascismo era il peggior lascito del Fascismo, ma il paradosso fu che a tenerlo in vita furono anche coloro che avrebbero dovuto essere più interessati a liberarsene.
-
LA COSTITUZIONE E LA RESISTENZA
In quelle esperienze di governo va ricercata anche la matrice fortemente autonomista che caratterizzò poi la Costituzione della Repubblica: fu il momento della repulsione verso lo Stato accentratore, caratteristica peraltro comune allo Stato prefascista e a quello fascista, in nome dell’autonomia locale e dell’autogoverno delle comunità locali, COME sarà poi sancito in Costituzione (art. 117,…
-
IL FASCISMO E LA PANCIA DEGLI ITALIANI
Il biglietto da visita di Stefano Rolando affronta l’annosa questione del fascismo italiano.
-
MEINA-BAVENO-DOMODOSSOLA 1943 – 1944
Il giorno precedente alla strage di Baveno, il pomeriggio del 20 giugno 1944, quarantatré partigiani, arrestati nei giorni precedenti durante le operazioni di rastrellamento in Val Grande, furono torturati, fatti sfilare in corteo da Intra a Fondotoce, un percorso di circa otto chilometri, quindi fucilati nei pressi del canale che congiunge il lago di Mergozzo…