Tag: geopolitica

  • Carbone, petrolio e gas: il genio della lampada industriale

    Carbone, petrolio e gas: il genio della lampada industriale

    Inverno 2024-2025, per le risorse energetiche l’Europa naviga a vista Cecilia Clementel-Jones  Medico psichiatrico e saggista Nel lungo articolo “Carbone, petrolio e gas: il genio della lampada industriale”, Cecilia Clementel, in previsione dell’inverno 2024-2025 dopo aver denunciato “I risultati deludenti della ricerca di fonti energetiche alternative”, osserva come “per le risorse energetiche l’Europa naviga a vista”.…

  • TV, FILM E MODA IN ITALIA IN MANO A SOCIETÁ NON ITALIANE

    TV, FILM E MODA IN ITALIA IN MANO A SOCIETÁ NON ITALIANE

    Il triste stato della produzione e distribuzione a livello internazionale del settore cinematografico e televisivo italiano é comparabile allo stato dell’industria della moda in Italia. Sicuro, in Italia le produzioni e le creazioni stilistiche continuano ad andare avanti, solo che provengono da societá ora in mano a compagnie non italiane. La conseguenza di queste stato…

  • Assemblea generale ONU, leader in passerella, zero decisioni

    Assemblea generale ONU, leader in passerella, zero decisioni

    L’apertura della 79esima sessione tenutasi dal 22 al 30 settembre 2024 Giampiero Gramaglia Giornalista,co-fondatore di Democrazia futura, già corrispondente a Washington e a Bruxelles Giampiero Gramaglia commentando il 23 settembre “L’apertura della 79esima sessione tenutasi dal 22 al 30 settembre 2024” intitola il suo pezzo “Assemblea generale ONU, leader in passerella, zero decisioni”: “inutile sperare che,…

  • CON PRATICA DI MONDO

    Una volta le relazioni internazionali, la politica estera dell’Italia non interessavano a nessuno -sia in casa che all’estero- ed erano appannaggio dei professionisti.Quel corpo diplomatico che è capace di fare apparire il cinismo e la spregiudicatezza nei rapporti tra Paesi come un corso di buone maniere. Oggi le due guerre in corso hanno spinto gli…

  • La guerra a combustione lenta, di Guido Barlozzetti

    La guerra a combustione lenta, di Guido Barlozzetti

    Riflessioni su un agosto caldo non solo climaticamente Guido Barlozzetti Conduttore televisivo, critico cinematografico, esperto dei media e scrittore Guido Barlozzetti analizza “La guerra a combustione lenta”. Un contributo di riflessioni su un agosto caldo non solo climaticamente con l’omicidio a Teheran del leader di Hamas  Ismail Haniyeh, seguito dall’annuncio dell’Iran “di una dura risposta  nei confronti della…

  • Dall’estate all’autunno, guerre per tutte le stagioni

    Dall’estate all’autunno, guerre per tutte le stagioni

    I due fronti bellici in Medio Oriente e in Ucraina1 Giampiero Gramaglia Giornalista,co-fondatore di Democrazia futura, già corrispondente a Washington e a Bruxelles Riprendiamo dopo la pausa estiva il consueto monitoraggio di Giampiero Gramaglia per Democrazia futura della situazione nei due principali fronti bellici in Medio Oriente e in Ucraina. ” Dall’estate all’autunno, guerre per…

  • EUROPA, ITALIA, MEDITERRANEO

    IN CONCLUSIONE UNA OPINIONE DI PIER VIRGILIO DASTOLI

  • L’UOMO CHE LEGGE: IL PIANO MATTEI PER L’AFRICA

    “Una solida geopolitica del dialogo si può costruire e consolidare nell’area solo muovendo dalla consapevolezza delle nostre identità culturali e valoriali, dalla constatazione che la nostra prosperità non è possibile se non c’è anche quella dei nostri vicini. Queste le parole della premier Giorgia Meloni alla 8ª edizione dei Med Dialogues a Roma il 3…

  • L’EVOLUZIONE GEOPOLITICA E GEOSTRATEGICA DEL MEDITERRANEO: DAL SECONDO DOPOGUERRA A OGGI

    Il ruolo del Mediterraneo nella geopolitica e nella geostrategia Parte II Sotto il profilo strettamente geopolitico e geostrategico, il “Mediterraneo allargato”, felice definizione creata dallo Stato Maggiore dell’Esercito italiano, che include non solo la geografia fisica, ma anche quella umana, ha subìto una profonda evoluzione, dal secondo dopoguerra a oggi. Agli inizi, il Mediterraneo registrò…

  • QUALE ESITO DEL VOTO

    … E SU QUALE FAGLIA PER IL FUTURO DELL’EUROPA “OLTRE” L’ASTENSIONE? Voto europeo e astensione incombente ma verso una quale stabilità del quadro complessivo? Nonostante le guerre, le poli-crisi economica, sociale e migratoria e le sfide ambientali e dopo l’uscita dal Covid – secondo le previsioni – si assegnerà fiducia alla democrazia e agli assetti…