Tag: media

  • TV, FILM E MODA IN ITALIA IN MANO A SOCIETÁ NON ITALIANE

    TV, FILM E MODA IN ITALIA IN MANO A SOCIETÁ NON ITALIANE

    Il triste stato della produzione e distribuzione a livello internazionale del settore cinematografico e televisivo italiano é comparabile allo stato dell’industria della moda in Italia. Sicuro, in Italia le produzioni e le creazioni stilistiche continuano ad andare avanti, solo che provengono da societá ora in mano a compagnie non italiane. La conseguenza di queste stato…

  • Dall’Europa una spinta a coltivare il sentimento della nostra comune cittadinanza, di Celestino Spada

    Dall’Europa una spinta a coltivare il sentimento della nostra comune cittadinanza, di Celestino Spada

    Celestino Spada Celestino Spada affronta analiticamente e con la solita ironia che lo contraddistingue la disamina delle recenti vicende che hanno caratterizzato il mondo dell’informazione e della comunicazione in Italia sino alla nomina a fine settembre del nuovo Consiglio di Amministrazione della Rai a fronte di quanto avvenuto in sede europea con l’approvazione della European Media Freedom Act. Secondo Spada “Le…

  • PROVOCAZIONI TELEVISIVE

    PROVOCAZIONI TELEVISIVE

    A distanza di due soli giorni (il 16 e il 18 settembre) la 7 propone due diverse indagini sul rapporto tra arte e altro. Nel percorso di Corrado Augias attorno alla Nona sinfonia di Beethoven l’altro è il sentimento civile europeo della fratellanza (vivo o morto?). Nel monologo teatrale di Vittorio Sgarbi attorno alla Pietà di Michelangelo l’altro e la…

  • IL NUOVO INFERNO DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

    IL NUOVO INFERNO DELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE

    Giorgia Meloni dice che era ed è questione privata. Più o meno le opposizioni dicono che è una questione politica.  Non ho evidenze originali per dire con argomenti nuovi che questione, tra le due, allora sia. Anche se ci vuol poco a cogliere entrambi gli aspetti. Provo a raccontare qui, passando da qualche veloce tappa tra prima e seconda…

  • Cara Amica, da poco si sono chiuse le Olimpiadi di Parigi…

    Cara Amica, da poco si sono chiuse le Olimpiadi di Parigi…

    … che, per la verità, non ho seguito direttamente avendo spento la mia passione sportiva molti anni fa. In ogni caso vorrei condividere con te alcuni pensieri a partire dai media che riportavano le reazioni del pubblico italiano a cui aggiungo alcuni ricordi d’infanzia sperando nella tua pazienza. Durante le Olimpiadi anche gli amici a…

  • NUMERO 100

    100 1000 100.000 Abbiamo cominciato così, come abbiamo sempre fatto, pensando in grande. “Ma non eravamo sicuri – ricorda Fabrizia, il nostro editore – perché abbiamo scelto una strada inusuale, un format settimanale, che nell’editoria digitale non si usa, senza cronache, senza attualità ma con riflessioni e Long form. Ma ora che abbiamo tagliato il…

  • LO SPETTRO DI UN CONFLITTO MONDIALE

    È nel presente che si scopre la forza profetica di un autore e della sua opera. La crisi in Ucraina, sulla quale incombe ormai lo spettro raggelante di un conflitto mondiale, induce a rileggere Democratic Ideals and Reality, il breviario geopolitico di Halford J. Mackinder. Lascia sgomenti l’aderenza allo stato attuale delle cose che si…

  • 4. 1976, anno uno del sistema misto prima ancora della svolta politica nel Paese

    Un anno di grandi cambiamenti per la Rai, l’emittenza privata e il sistema politico Bruno Somalvico Direttore editoriale di Democrazia futura In questo quarto pezzo Somalvico ripercorre i primi mesi del 1976 in cui appare evidente come il nuovo clima emerso dopo la legge di riforma della Rai nonostante misure tendenti a garantire la salvaguardia…

  • EFFETTI COLLATERALI

    EFFETTI COLLATERALI

    Un effetto collaterale ma nient’affatto secondario della guerra fredda fu il successo dei romanzi di spionaggio. Non succedeva per la prima volta. Già agli inizi del Novecento se ne pubblicarono tantissimi, perché anche allora si profilava il pericolo di un conflitto catastrofico, che poi effettivamente scoppiò nel 1914. E, come negli anni ’50 e ’60,…

  • NON GOVERNATIVIZZARE IL CDA DELLA RAI

    Il mondo civico italiano è parte di questa battaglia civile, europea e di garanzia. Dal Tar del Lazio (che non lo ha ritenuto infondato) ora al Consiglio di Stato, che ha fissato il 4 luglio. Il caso è montato un poco alla volta. Ma ha preso quota nel momento in cui il TAR del Lazio…