Tag: pci
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Il Centro estero del Partito Comunista d’Italia a Parigi, di Salvatore Sechi
Perché Sraffa si rifiutò di consegnare la corrispondenza di Gramsci Salvatore Sechi Docente universitario di storia contemporanea Perché Sraffa si rifiutò di consegnare la corrispondenza di Gramsci al Centro estero del PCI, dove si era rifugiato il gruppo dirigente comunista. Qui avveniva la delazione alla polizia politica sovietica dei comunisti e degli antifascisti non in linea. Sraffa…
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Una farsa classicamente comunista
Per Gramsci e il Comintern a uccidere Matteotti fu la politica dei “capi riformisti” Salvatore Sechi Docente universitario di storia contemporanea Salvatore Sechi nell’articolo “Una farsa classicamente comunista” ripercorre le divisioni fra gli ordinovisti e in primis Antonio Gramsci, da un lato, e i socialisti riformisti, nell’immediato dopoguerra: “La differenza tra Gramsci e i socialisti…
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IL PIANO “SOLO” FU UN TENTATIVO DI COLPO DI STATO?
Il 21 maggio il settimanale “Espresso” con un articolo del direttore Scalfari insisté con un articolo intitolato “I fatti del luglio 1964- Ecco le prove”, insisté sulle responsabilità di Segni e De Lorenzo citando alcune interviste, tra le quali una del senatore Parri pubblicata nei giorni precedenti su “Astrolabio”.
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GRAMSCI, SRAFFA E L’OSSESSIONE TROTZKISTA DEL GRANDE TERRORE
SALVATORE SECHIDocente universitario di storia contemporanea Per sfoltire, se non far diradare, il buio sul poco che sappiamo intorno alle opzioni politiche, tra fascismo e seconda guerra mondiale, dell’economista Piero Sraffa, il minimo che possa farsi è auspicare una raccolta di testimonianze, ricordi, anche di conversazioni informali, con i suoi molti allievi e con i…
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GIORGIO PRIMO
Rigoroso fino all’intransigenza sui principi, pragmatico nella amministrazione, Giorgio Napolitano ha speso la sua vita nella politica e per la politica fino a diventarne un protagonista assoluto, mantenendo il profilo ed la postura istituzionale dello statista del 900 anche nelle temperie del nuovo secolo.
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EUGENIO CEFIS
MARIO PACELLI 12 ottobre 1944: la breve esperienza della repubblica dell’Ossola, nata dopo l’occupazione da parte di formazioni partigiane della zona intornoa Domodossola, sta per avere fine. Alfredo Di Dio, comandante la divisione partigiana Valtoce, compie con un gruppo di partigiani una ricognizione lungo la strada per Cannobio per verificare la veridicità di notizie circa…
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I COLORI DI GLADIO
MARIO PACELLI 2 agosto 1990: alla Camera dei deputati sono in discussione interpellanze e mozioni: tra esse ve n’è una di cui è primo firmatario il deputato del P.C.I. Quercini in cui si parla della esistenza di strutture militari occulte e di depositi segreti di armi, d’intesa con la NATO. Il Presidente del Consiglio Andreotti…
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I RICORDI DI UN PROGRAMMISTA RAI, COMUNISTA
CELESTINO SPADA Paolo Grassi alla Presidenza del Consiglio d’Amministrazione Rai(Vice direttore della rivista Economia della Cultura, già dirigente Rai) Di Paolo Grassi prossimo presidente della Rai mi parlò verso la fine del 1976 Elio Quercioli, responsabile della sezione Stampa e propaganda della Direzione del Pci, con la quale collaboravo da alcuni anni. Era stato raggiunto un accordo fra i partiti, mi…
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NON È VERO MA CI CREDO
MARIO PACELLI Molti anni fa mi capitò di dover attendere una coincidenza aerea a Curitiba, una città popolosa del Brasile. Uscii dall’aeroporto e notai che lungo strade larghe, silenziose e pulite, ben diverse da quelle che avevo visto in altre località di quel paese, camminavano uomini, donne e bambini biondi e di alta statura. Possibile…