Tag: russia

  • Prima e dopo il voto in Russia e la conferma al Cremlino di Putin

    Prima e dopo il voto in Russia e la conferma al Cremlino di Putin

    Democrazia futura propone l’analisi di Giampiero Gramaglia del “delicato momento per le Cancellerie nello scenario internazionale”.

  • La fine dell’inizio sul fronte russo-ucraino

    La fine dell’inizio sul fronte russo-ucraino

    Parere in dissenso Cecilia Clementel-Jones  Medico psichiatrico e saggista Come avvenuto in numeri precedenti, anche questa volta Democrazia futura ospita con piacere un ‘Parere in dissenso‘ di Cecilia Clementel-Jones, medico psichiatrico e saggista. Nel saggio La fine dell’inizio sul fronte russo-ucraino”, l’autrice dopo una ricostruzione di questi due anni di conflitto in cui individua una prima fase con …

  • Verso le ‘nomination’ di Biden e Trump nella Corsa alla Casa Bianca

    Verso le ‘nomination’ di Biden e Trump nella Corsa alla Casa Bianca

    Giampiero Gramaglia ripercorre per Democrazia futura l’ultima intensa e del tutto probabilmente decisiva settimana elettorale oltre oceano di elezioni primarie.

  • CIO’ CHE RESTA DELL’OCCIDENTE

    CIO’ CHE RESTA DELL’OCCIDENTE

    L’assassinio di un oppositore incarcerato in Siberia non segna soltanto l’ennesima affermazione del potere assoluto di Vladimir Putin nella Russia “democratica” nata dal comunismo sovietico ereditandone e rafforzando ogni sua perversione. Se viene unito a una serie di altri fatti ha il potere di costringerci ad aprire una riflessione, che potrebbe risultare dolorosa, anche su…

  • NAVALNY, ULTIMO ATTO

    Giornalista, politico, blogger e maggiore oppositore del regime di Putin, con la sua morte avvenuta nel carcere di Kharp nella siberia trans uraliana, si conclude una delle vicende più ingiuste e dal sapore amarissimo per chiunque abbia a cuore la libertà e la democrazia. Non sappiamo ancora con certezza se la sua morte sia avvenuta…

  • IL PESO (ANCHE DA MORTO) DI NAVALNY

  • IL VIAGGIO (seconda puntata)

    IL VIAGGIO (seconda puntata)

    Dei 60000 uomini della armata italiana ne erano tornati 20000, circa un terzo. Gli altri dispersi nella grande pianura russa, chi morto congelato, o ucciso dal fuoco nemico,

  • UCCIDERE WAGNER

    UCCIDERE WAGNER

    La decisione del governo è di “nazionalizzare” la Wagner, trasformandola in una componente regolare delle Forze Armate. Forse un rischio, forse un salto nel buio. Ma le guerre sono fatte anche di politica.

  • “LA PAURA NON PUÒ ESSERE SENZA SPERANZA NÉ LA SPERANZA SENZA PAURA”

    “LA PAURA NON PUÒ ESSERE SENZA SPERANZA NÉ LA SPERANZA SENZA PAURA”

    Anche la Cina “fraternamente amica” è avvisata: il neoimperialismo russo è essenziale alla sopravvivenza, anche a costo di superare l’”orlo del baratro”, come ho titolato un mio libro recentemente pubblicato dalla casa editrice Heraion.

  • L’AGGRESSIONE RUSSA ALL’UCRAINA HA I MESI CONTATI

    Una previsione: l’invasione e conseguente aggressione russa all’Ucraina finirá entro il 2023 e prima che gli aerei F-16 americani pilotati dagli ucraini comincino a sorvolare i cieli tra Russia e Ucraina. É naturalmente una previsione azzardata, ma i motivi per la fine della guerra sono in evidenza.             Per prima cosa c’é l’interesse della Cina alla…