Tag: sport

  • Cara Amica, da poco si sono chiuse le Olimpiadi di Parigi…

    Cara Amica, da poco si sono chiuse le Olimpiadi di Parigi…

    … che, per la verità, non ho seguito direttamente avendo spento la mia passione sportiva molti anni fa. In ogni caso vorrei condividere con te alcuni pensieri a partire dai media che riportavano le reazioni del pubblico italiano a cui aggiungo alcuni ricordi d’infanzia sperando nella tua pazienza. Durante le Olimpiadi anche gli amici a…

  • SULLA CERIMONIA DI APERTURA DEI GIOCHI OLIMPICI 2024

    Se ci si riesce ad immergere nella vita reale di Parigi, si ha la chiara sensazione che la costruzione di un mondo nuovo sia in atto, e come sempre, Parigi ne sia il cantiere, il laboratorio permanente. Il campo di battaglia. E gli atti terroristici, che non a caso, l’hanno colpita duramente, non sembrano essere…

  • 2030 LE OLIMPIADI FRANCESI DI TORINO

    Nel 2030 anche Torino avrà le sue Olimpiadi, non con Milano e Cortina, ma con le Alpi francesi.Dalla stampa locale emerge la soddisfazione di Presidente di Regione, Sindaco e vari amministratori della città sotto la Mole, che provano a proseguire con alterne fortune la strada difficile e impervia della trasformazione della città ex capitale dell’auto…

  • La trasformazione del calcio da sport in business, di Francesco Devescovi 

    La trasformazione del calcio da sport in business, di Francesco Devescovi 

    Trent’anni dopo l’avvio delle trasmissioni in diretta delle partite a pagamento Francesco Devescovi Già dirigente Rai esperto di economia dei media  Trent’anni dopo l’avvio delle trasmissioni in diretta delle partite a pagamento il mondo del pallone vive una nuova fase di crisi nel senso etimologico. Ce la spiega Francesco Devescovi nell’articolo “La trasformazione del calcio…

  • 12 MAGGIO 1974

    12 MAGGIO 1974

    OGGI HO VINTO DUE SCUDETTI Che anno quell’anno! Quel 1974 fu un anno vietato ai cardiopatici, a coloro che non reggevano le emozioni. Per più di dieci anni l’Italia aveva visto accelerare lo sviluppo e la modernizzazione. Sembrava di essere sulla pista di Monza: aumentavano gli stipendi, la gente lavorava, firmava cambiali, si riempiva la…

  • EVVIVA JANNIK!

    con l’accento sulla “i” Il nostro paese sempre più spesso perde la testa per qualcuno. Si entusiasma oltremodo, anche se spesso brevemente.Lasciamo perdere gli ormai antichi plebisciti per Renzi e Beppe GrilloE’ più recente invece l’impazzimento prima per Draghi e poi per Meloni.Con modalità differenti: con Draghi fu una sorpresa, una decisione inaspettata del capo…

  • CALCIO DI STATO

    CALCIO DI STATO

    DAVIDE CUNEO Il mondo del calcio è in subbuglio come mai prima. FIFA e UEFA tremano, Florentino Perez festeggia e il Governo inglese corre ai ripari. Ma andiamo con ordine. Il calcio è lo sport più popolare al mondo, basti pensare che la finale dei mondiali è stata seguita da oltre 1,5 miliardi di spettatori…

  • UNA VIRTU’ CIVICA:”MENS SANA IN CORPORE SANO”

    UNA VIRTU’ CIVICA:”MENS SANA IN CORPORE SANO”

    La locuzione di Giovenale (I sec.d.C) “mens sana in corpore sano” è interpretata e tradotta operativamente dalle organizzazioni sportive profit (dato n.a.) e non profit (circa 130.000 comprensive di quelle culturali e di animazione). In Italia appare evidente che la pratica sportiva passa attraverso  l’associazionismo ed ancora una volta ritorna il modello del civismo come servizi per…

  • EUROPA “VERDE”

    EUROPA “VERDE”

    In questi giorni si è giocata la Ryder Cup, sfida biennale di golf tra le rappresentanze di Europa e Stati Uniti.Era la prima volta che il match che vede di fronte i migliori professionisti dell’Occidente si svolgeva in Italia, a dimostrazione della crescita verticale dei praticanti nostrani.I biglietti per assistere in loco, seguendo a poca…

  • FRAGOLE CON PANNA

    FRAGOLE CON PANNA

    C’è’ stata una sfortunata generazione di tennisti che ha potuto, nei tornei, ambire al massimo alle semifinali perché la finale era per definizione riservata a due dei tre. Hanno atteso questo momento con infinita pazienza e si vedono improvvisamente arrivare tre/quattro ventenni superdotati (che dureranno una decina d’anni).