Tag: televisione

  • IL GRANDE BURATTINAIO DELLA TELEVISIONE

    Ma a dire della sfaccettatura di una personalità va anche ricordata la sua candidatura con i Radicali nel 1986, l’iscrizione alla Loggia P2 di Licio Gelli, una società fondata nel 2000 con Alessandro Benetton – la scuola per aspiranti a un’immagine pubblica Maurizio Costanzo Comunicazione – la presidenza di Mediatrade e cioè del ramo-fiction di…

  • LA TV (E IL SERVIZIO PUBBLICO) NELL’ERA DELLA DITTATURA DELLE PIATTAFORME …

    Quella categoria – lo show biz – come architrave della struttura e non orpello della sovrastruttura– che ha retto fino ad oggi, animando la cosiddetta società della comunicazione, viene del tutto superata e ripensata mediante […] la transizione da un sistema espressivo guidato dai messaggi

  • MARIO RIVA E IL MUSICHIERE

    MARIO RIVA E IL MUSICHIERE

    Nella storia dei cambiamenti sociali e di costume del secolo scorso, Mario Riva conserva un posto speciale. Perché – insieme con Mike Bongiorno e il suo Lascia o raddoppia – fu tra i primi a rendere così popolare una trasmissione televisiva da indurre gli italiani, prima a riunirsi con la famiglia davanti al televisore il…

  • MIKE BONGIORNO, L’UOMO CHE VISSE TRE VOLTE

    MIKE BONGIORNO, L’UOMO CHE VISSE TRE VOLTE

    GIANCARLO GOVERNI Nella mia testa, come nella testa degli italiani adulti, le parole Mike Bongiorno e televisione costituiscono un binomio indissolubile. Bongiorno ebbe tre vite professionali: quando inventò la televisione pubblica, quando inventò la televisione commerciale e poi una terza vita quando Rosario Fiorello, con la sua verve ironica, mise in valore la sua allegria,…

  • PARLIAMO DI RAIMONDO VIANELLO

    PARLIAMO DI RAIMONDO VIANELLO

    GIANCARLO GOVERNI La prima immagine comica di Raimondo Vianello riguarda una scelta drammatica che furono costretti a fare molti giovani italiani nel 1943: rimanere fedele alla Italia che si ribella all’ex alleato tedesco, diventato invasore, oppure rispondere alla chiamata di Mussolini che, sotto la imposizione di Hitler, ha costituito al Nord una repubblica fascista. Anche…

  • IL MONDO DELLA POST-TELEVISIONE, OVVERO LA SINDROME DEL MANISCALCO

    IL MONDO DELLA POST-TELEVISIONE, OVVERO LA SINDROME DEL MANISCALCO

    In una società sempre piu frammentata, isolata e divisa, con sempre meno momenti di condivisione, forse la prima missione dei media dovrà esser quella di promuovere la coesione sociale anziché la frattura sociale, sostenere le decisioni condivise anziché promuovere la divisione e l’odio, favorire il dialogo e la pace anziché il rancore e giocare lo sport…

  • GIGI PROIETTI, DAL CAVALIERE NERO A SHAKESPEARE

    GIGI PROIETTI, DAL CAVALIERE NERO A SHAKESPEARE

    GIANCARLO GOVERNI Chissà perché ripensando agli sketch e alle innumerevoli occasioni di risate che ci ha offerto nella sua lunga, direi enorme carriera, di Gigi Proietti mi è tornata alla mente la barzelletta del cavaliere nero e del cavaliere bianco, una barzelletta come un’altra che lui aveva fatto diventare quasi un atto unico e che…

  • UNA VITA A MUSO DURO

    UNA VITA A MUSO DURO

    GIANCARLO GOVERNI Quando facevo il programma Ritratti per Raitre (ne ho fatti una sessantina) ogni anno andavo dal direttore di Raitre con un elenco di personaggi degni di essere trattati nel programma. Immancabilmente mettevo il nome di Pierangelo Bertoli, un grande poeta e musicista, disabile in carrozzina che si è adoperato per l’abbattimento delle barriere,…

  • SI CHIAMAVA LUCIANO RISPOLI

    SI CHIAMAVA LUCIANO RISPOLI

    GIANCARLO GOVERNI E’ possibile che sia esistito in Italia qualcuno che si sia dedicato alla Radio e che abbia inventato programmi passati alla storia come Bandiera gialla, che rivelò al pubblico due personaggi che diventeranno celeberrimi come Arbore e Boncompagni? O che abbia inventato un programma come La Corrida, che , nato alla RadioRai, passerà,…